I componenti cooptati possono esprimere voto soltanto consultivo.
Almeno cinque (5) dei componenti il Consiglio Direttivo vengono scelti tra i “Soci fondatori” o tra i “Soci ordinari” ai quali siano state concesse le prerogative dei Soci fondatori”. In ogni caso il venti per cento (20%) dei componenti il Consiglio Direttivo deve essere scelto tra i “Soci ordinari”.
Il Consiglio Direttivo si riunisce almeno una volta ogni tre (3) mesi.
Le riunioni sono convocate dal Presidente dell'”associazione”, con predisposizione dell'ordine del giorno indicante gli argomenti da trattare, almeno cinque (5) giorni prima della data fissata, con comunicazione scritta (lettera, fax, e-mail, comunicazione web, ecc.).
La convocazione può avvenire anche su richiesta di almeno un terzo (1/3) dei componenti del Consiglio Direttivo; in tal caso il Presidente deve provvedere, con le modalità di cui al comma 3, alla convocazione entro dieci (10) giorni dalla richiesta e la riunione deve avvenire entro i quindici (15) giorni succesivi.
Il Consiglio Direttivo è regolarmente costituito con la presenza della metà più uno dei suoi componenti.
Il Consiglio Direttivo ha i seguenti compiti:
- eleggere il Vice-Presidente o i Vice-Presidenti, questi ultimi fino a un massimo di due (2);
- nominare il Segretario;
- nominare il Coordinatore;
- nominare il Comitato tecnico-scientifico e determinarne l'organizzazione;
- predisporre il Regolamento interno per il funzionamento dell'”associazione”, che dovrà essere approvato dall'Assemblea ordinaria dei Soci con maggioranza semplice;
- sottoporre all'approvazione dell'Assemblea i bilanci preventivo e consuntivo annuali;
- sviluppare e determinare il programma di lavoro in base alle linee di indirizzo allegate al bilancio approvato dall'Assemblea, promuovendone e coordinandone l'attività e autorizzandone le spese;
- accogliere o rigettare le domande degli aspiranti Soci, e definirne le attività in cui essere coinvolto attivamente;
- ratificare, nella prima seduta utile, i provvedimenti di propria competenza adottati dal Presidente per motivi di necessità e di urgenza;
- nominare i componenti e del Comitato tecnico-scientifico;
- determinare gli eventuali compensi degli amministratori e dei responsabili di progetti in funzione di particolari compiti loro assegnati;
- determinare le risorse e i contributi necessari per iniziative ricadenti nell'oggetto sociale;
- richiedere contributi per iniziative inerenti l'oggetto sociale;
- Istituire gruppi o commissioni di lavoro, anche su indicazione del Comitato tecnico-scientifico, per lo sviluppo di propri, specifici programmi e progetti oppure partecipando a progetti “esterni” all'”associazione”, eleggendo i propri responsabili e conferendo loro le relative deleghe;
- sostituire i consiglieri o altri con cariche sociali che siano venuti a mancare per qualsiasi causa.
I componenti del Consiglio Direttivo – con le eccezioni descritte nel paragrafo successivo - non hanno diritto a compenso ma soltanto al rimborso delle spese effettivamente sostenute e documentate per ragione del loro ufficio.
Per esigenze particolari - per attività specifiche riportate nell’art. 2 - per le quali si richiede continuità, impegno, competenze non copribili dall’attività volontaria, alcuni soci potranno:
- svolgere incarichi e prestazioni di lavoro autonomo o
- avere un rapporto di dipendenza nel rispetto delle forme e normativa vigente
Per comunicare con il consiglio direttivo, invia una email a comunicazioni@energoclub.org
Gianfranco Padovan
Ingegnere Informatico, Webmaster dell'associazione, dipendente presso E-TREE Spa con mansioni di sviluppatore, analista e capo progetto,
Residente a Noale (VE).
Campi di interesse: tecnologie di qualunque tipo (ultimamente mi sono dedicato prevalentemente su tecnologie energetiche), problematiche ambientali, sistemi free energy. Mi piace sperimentare tutto ciò che è nuovo e/o dimenticato. Desidero verificare con mano nuove idee, ipotesi e dispositivi. Sono tuttora "folgorato" dalle potenzialità del vortice alla quale sto principalmente dedicando le mie attenzioni
Valori guida: Comprendere e conoscere utilizzando varie fonti per poter essere critico e non passivo di fronte all'informazione. Credo nell'amicizia e nel rapporto con gli altri come metodo per raggiungere grandi risultati: Coraggio, comunicazione, rispetto e qualità sono i miei capi saldi.
Mission personale: Contribuire nel mio piccolo per far emergere il problema energetico quale problema sociale. Contribuire in modo attivo alla riconversione dell'attuale sistema energetico tramite l'utilizzo di tecnologie pulite e non invasive nei confronti della natura e che diano maggior indipendenza dall'attuale monopolio.
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Contitolare della ditta A...Z Interni con gli incarichi di: amministratore, responsabile qualità, tecnico programmatore e operatore unità C.N.C., Residente a Treviso Campi di interesse Tecnologie, ambiente, la libera associazione di persone quale sistema di comunicazione, di discussione ed elaborazione di idee-progetti, sistemi di informazione, arte e mestieri, letteratura (storia), scienze. |
Valori guida
I rapporti interpersonali amichevoli e conviviali, la soddisfazione di comprendere e conoscere, l'autoironia quale antidoto al pregiudizio, il caro e vecchio buon senso in alternativa al fideismo e al nichilismo, la non violenza quale strategia per non perdere tempo e occasioni di felicità, la pazienza e la costanza quale tattica per essere irrefrenabili.
Mission personale
Cercare, nel limite del possibile, di dare il mio contributo su un tema che ritengo fondamentale-basilare-interattivo: la questione energetica.