La Svezia vuole consumatori che riparano di più e consumano di meno: il Ministro delle finanze svedese Per Bolund ha presentato una singolare quanto lodevole iniziativa per incentivare il consumo sostenibile: meno tasse per i cittadini che effettuano riparazioni di scarpe, frigoriferi, capi di abbigliamento, biciclette, elettrodomestici e biancheria per la casa.
“Se vogliamo risolvere i problemi di sostenibilità ambientale dobbiamo lavorare sui consumi'', spiega Per Bolund. “Molti dei problemi ambientali che oggi ci troviamo a vivere sono fortemente legati al nostro consumo privato. Per ridurre il loro impatto su clima e ambiente, occorre modificare il modo in cui consumiamo”.
E la Strategia per il consumo sostenibile presentata dal Governo svedese si concentra proprio su ciò che lo Stato può fare - insieme a Comuni, imprese e società civile - per incentivare un consumo consapevole e ambientalmente sostenibile.
Tra le misure presentate, quella che ha maggiormente destato l’attenzione dei media internazionali è la riduzione dell'aliquota IVA dal 25% al 12% sul costo di riparazione per biciclette, calzature, pelletteria, abbigliamento e biancheria per la casa. Ad essa si affiancherà una detrazione fiscale sui redditi, per i costi di riparazione dei grandi elettrodomestici (lavatrici, lavastoviglie, frigoriferi, congelatori, stufe ecc.).
Queste misure “incontrano un crescente desiderio nella società svedese di consumare in modo più sostenibile”, ha affermato Bolund in una intervista rilasciata alla CNN. E i vantaggi non saranno solo in termini di tasse evitate: “stimolando l'industria della riparazione, si creeranno nuovi posti di lavoro utili anche per impiegare i rifugiati … molte delle persone che emigrano in Svezia sono abili artigiani e potrebbero trovare certamente quel lavoro che, al momento, il nostro Paese spesso non è in grado di offrirgli", ha aggiunto il Ministro.
Ma la Strategia svedese per il consumo sostenibile non si limita a incentivare le riparazioni. Sono ben sette le aree di interesse su cui il Governo ha intenzione di focalizzare l’attenzione:
• attivare campagne di informazione e intensificare la cooperazione:
• incoraggiare modalità di consumo sostenibili,
• razionalizzare l’uso delle risorse,
• dare visibilità alle imprese che adottano misure di sostenibilità ambientale,
• eliminare gradualmente l’uso di sostanze chimiche nocive, introducendo una specifica tassa,
• maggiore tutela dei consumatori, preservando i cittadini più poveri dal sovraindebitamento,
• prevedere un approccio più sostenibile in tre ambiti fondamentali della vita del cittadino: l’alimentazione, i trasporti e l’edilizia abitativa.
Per maggiori informazioni:
La Strategia per il consumo sostenibile proposta dal Governo svedese (in inglese)